Con la consacrazione a Maria, in particolare di Russia e Ucraina, in sintonia con il Papa. Presente la comunità greco-cattolica

Venerdì 25 marzo, solennità dell’Annunciazione, il santuario di Montagnaga accoglierà una veglia di preghiera diocesana per la pace in Ucraina e nel mondo. Anche la Chiesa di Trento risponde all’invito di papa Francesco a unirsi a lui nel compiere, proprio il 25 marzo, un “solenne Atto di consacrazione dell’umanità, specialmente – precisa Bergoglio – della Russia e dell’Ucraina, al Cuore immacolato di Maria, affinché Lei, la Regina della pace, ottenga al mondo la pace”. Nello stesso giorno, lo stesso atto sarà compiuto a Fatima dal cardinale Konrad Krajewski come inviato del Papa.
A Montagnaga alle ore 20, dal piazzale antistante al santuario, partirà la processione con le fiaccole fino alla Comparsa. Alla preghiera, guidata dall’arcivescovo Lauro è invitata anche la comunità ucraina presente in Trentino; al santuario mariano, accanto all’arcivescovo Lauro (così come accaduto nelle due recenti veglie per la pace in cattedrale) sarà presente anche padre Augustin Babiak, della Chiesa greco-cattolica ucraina.
All’arrivo alla Comparsa, sarà rivolta alla Madonna –nelle due lingue, italiano ed ucraino– la supplica per la pace.
Si consiglia un abbigliamento pesante per le temperature serali ancora rigide.